THE SANDBOX: un mondo digitale
The Sandbox nasce nel 2012, da Sebastien Borget, con l’obiettivo di costruire un mondo 2D virtuale, in cui creare e condividere esperienze di gioco, ma solo nel 2018 il progetto viene inserito con la blockchain per dare inizio al metaverso 3D attuale.
Il metaverso The Sandbox apre al vasto pubblico degli artisti, dei creatori di contenuti e a chiunque voglia provare una nuova tipologia di intrattenimento, ma in modo particolare al gaming Play to Earn.
Infatti, The Sandbox ha una tokenomics che ricompensa il divertimento e la creatività, avvicinando sia programmatori che giocatori. Quindi l’economia, fondata su standard ethereum, ed altri elementi importanti presenti nel metaverso.
SAND: è l’utility token dell’intero ecosistema, ha un valore autonomo dalle dinamiche del gioco, ma è soggetto alle oscillazioni di mercato, specchio dei casi d’uso implementati dal progetto.
Attraverso questo token ERC-20 è quindi possibile acquistare beni e servizi, proprietà e terreni edificabili NFT.
LAND e NFT: le LAND sono gli spazi virtuali nei quali è possibile costruire le proprie applicazioni, è facile vederli come appezzamenti di terreno la cui proprietà è amministrata dal certificato dell’NFT corrispondente, racchiuso in uno smart contract ERC-721.
Eppure, esistono altri token non fungibili all'interno del metaverso The Sandbox: gli NFT sono il risultato della creatività degli utenti, che siano vestiti per il proprio avatar o edifici. Le possibilità sono molto numerose:
è possibile creare un videogioco intero, con le sue strutture ed elementi, in una LAND di The Sandbox, tokenizzando tutto in NFT. Questi elementi, in un secondo momento, possono essere venduti nel marketplace inserito in The Sandbox, oppure in secondary market come OpenSea;
DAO: il token SAND può essere utilizzato da chi ne è in possesso per acquisire diritti di voto nel progetto Sandbox, partecipando alle decisioni e quindi contribuendo allo sviluppo ed al mantenimento. Questa qualità è tipica delle DAO, organizzazioni con una governance decentralizzata.
Oltre a queste caratteristiche fondamentali, per incoraggiare e stimolare la creatività, il progetto si è dotato di altri due strumenti:
VoxEdit: questo è il tool grafico per la realizzazione dei contenuti di gioco: qualsiasi utente può creare NFT con cui giocare, a prescindere dalla loro esperienza di programmazione, attraverso una dashboard intuitiva. Un voxel è la più piccola parte tridimensionale delle creazioni: unendoli insieme è possibile creare piante, alberi, case, avatar personali, oggetti di vario tipo e opere artistiche. Il funzionamento è simile agli atomi che compongono il metaverso:
Game Maker: è un software di creazione 3D per gli ambienti di gioco, progettato per chi non conosce i linguaggi di programmazione dei videogiochi.
Avatar: questo strumento rende possibile la creazione e la personalizzazione, sempre con NFT, del personaggio con cui si gioca.
LINK UTILI:
twitter: www.twitter.com/TheSandboxGame
sito per scaricarlo: https://www.sandbox.game/en/